FAG2-8
ICGA2-9
OCT7-6
FAG1-7
OCT4-3
OCT5-4
OCT6-5
OCT1-0
OCT2-1
OCT3-2
08/11/2022 visit date BASELINE
La paziente è una donna di 59 anni che si presenta alla visita oculistica riferendo la comparsa di scotoma e metamorfopsie in occhio destro da circa due mesi.
L’anamnesi sistemica evidenzia una diagnosi di fibromialgia.
La paziente non assume alcuna terapia cronica e non riferisce allergie note.
BCVA OO: 10/10
Test di Amsler: positivo per scotoma e metamorfopsie in OD, negativo in OS.
L’esame obiettivo del segmento anteriore risulta nella norma bilateralmente.
Si decide pertanto di avviare l’iter diagnostico mediante multimodal imaging:
OCT OD baseline (OCT1): distacco drusenoide dell’epitelio pigmentato retinico con presenza di fluido sottoretinico, associato a piccoli distacchi dell’EPR compatibili con drusen.
CST: 291μm
OCT OS baseline: drusen, profilo foveale conservato.
Fluorangiografia retinica OD: multipli spot iperfluorescenti in fase precoce con area di iperfluorescenza precoce inferotemporalmente alla fovea (FAG1) e staining tardivo (FAG2)
Angiografia con verde d’indocianina OD: ipofluorescenza nelle fasi precoci in corrispondenza del DEP, con comparsa di spot iperfluorescenza (ICGA2) che conferma la presenza di una neovascolarizzazione maculare in OD.
Decisione clinica: Alla luce del quadro clinico, si decide di iniziare una loading dose con Aflibercept 2 mg Q4 e di programmare una visita un mese dopo l’ultima IV.
14/11/22 IV Aflibercept 2 mg Q4 (IV n1)
23/12/22 IV Aflibercept 2 mg Q4 (IV n2)
25/01/2023 IV Aflibercept 2 mg Q4 (IV n3)
27/02/2023 visit date (monitoraggio)
Dopo quattro settimane dall’ultima delle tre iniezioni della loading dose, la paziente si ripresenta a controllo
OCT OD post loading dose (OCT2): riduzione significativa del fluido sottoretinico che persiste in minima quantità, riduzione del PED drusenoide.
CST: 260μm
BCVA OD: 10/10
Decisione clinica: si decide di proseguire con ulteriori tre iniezioni di Aflibercept 2 mg Q8, e la paziente verrà rivalutata otto settimane dopo la sesta somministrazione. (IV4
05/04/2023 IV Aflibercept 2 mg Q8 (IV n4)
31/05/2023 IV Aflibercept 2 mg Q8 (IV n5)
26/07/2023 IV Aflibercept 2 mg Q8 (IV n6)
28/09/2023 visit date (monitoraggio)
OCT OD (OCT3) evidenzia completa risoluzione del fluido ed ulteriore riduzione del PED
CST: 241μm
BCVA OD: 10/10
La paziente riferisce un netto miglioramento della sintomatologia.
Decisione clinica: viene avviato un regime Treat & Extend, con una successiva IV di Aflibercept 2 mg a Q16 e si programma ulteriore visita tre mesi dopo l’ultima iniezione.
24/11/2023 IV Aflibercept 2 mg Q16(IV n7)
22/02/2024 visit date (monitoraggio)
OCT OD (OCT4): assenza di fluido sottoretinico e riduzione di spessore del noto PED fibrovascolare; presenza di drusen.
CST: 249μm
BCVA OD: 10/10
Dopo 16 settimane (OCT post 8a IV Q16) la paziente mantiene buona risposta anatomica e funzionale.
Decisione clinica: si decide di somministrare un’ulteriore IV di Aflibercept 2 mg Q16 e visita tre mesi dopo l’ultima iniezione.
28/03/2024 IV Aflibercept 2 mg Q16(IV n8)
20/06/2024 visit date
OCT OD (OCT 5): stabile, assenza di fluido sottoretinico, riduzione del noto PED fibrovascolare rispetto al basale ma con un lievissimo incremento rispetto all’esame precedente
CST: 246μm
BCVA OD: 10/10
Decisione clinica: si decide di procedere con ulteriori 2 IV Aflibercept 2 mg in OD Q16 e successiva visita di controllo con OCT ed ulteriore IV Q16.
11/07/2024 IV Aflibercept 2 mg Q16(IV n9)
10/10/2024 IV Aflibercept 2 mg Q16 (IV n10)
23/01/2025 visit date (monitoraggio)
OCT OD (OCT6): drusen, assenza di fluido sottoretinico, stabile la riduzione del PED fibrovascolare noto.
CST: 245μm
BCVA OD: 10/10
Decisione clinica: si conferma IV Aflibercept 2 mg in OD Q16 (IV11 30/01/2025) e alla luce della stabilità anatomico-funzionale, si programma visita dopo 3 mesi in vista di uno shift ad Aflibercept 8 mg con intervallo Q20, al fine di ridurre ulteriormente il burden terapeutico.
30/01/2025 IV Aflibercept 2 mg Q16 (IV n11)
08/05/2025 visit date (monitoraggio)
OCT OD (OCT7): stabile riduzione PED noto, assenza di fluido sottoretinico.
CST: 253μm
BCVA OD: 10/10
Decisione clinica: confermato lo shift ad Aflibercept 8 mg Q20 (IV12 in programma per 20/06/2025) e successivo controllo clinico.
—> 20/06/2025 IV Aflibercept 8 mg Q20 (IV n12)
Discussione
Il caso si configura come un esempio di gestione real-life di una neovascolarizzazione maculare. Le scelte terapeutiche si sono dimostrate efficaci. Nonostante la stabilità clinica raggiunta con Aflibercept 2 mg a Q16, si è deciso di fare uno shift ad Aflibercept 8 mg Q20 per esplorare la possibilità di prolungare ulteriormente gli intervalli tra le somministrazioni (obiettivo raggiunto con successo fino a Q16). Attualmente, siamo in attesa della risposta anatomica e funzionale alla prossima IV Aflibercept 8 mg Q20 con l’intenzione di poter eventualmente passare a IV Aflibercept 8 mg Q24.